ISCRIZIONE ALL'ALBO PROFESSIONALE

L’iscrizione all’Albo Professionale è obbligatoria per legge per esercitare la professione ed è subordinata al superamento dell’esame di stato abilitante secondo il DPR 5 giugno 2001 n. 328.

"Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti". L'Ordine verificherà che l'interessato/a abbia pagato la tassa regionale per il rilascio del certificato di abilitazione alla Regione in cui è ubicata l'università ove si è conseguita la laurea ai sensi dell'art. 20, comma 7 del DM 09.09.1957 e dell'art. 190 del RD 31.08.1993 n. 1592.


L'ISCRIZIONE AI SEGUENTI SETTORI È CONDIZIONATA AL TIPO DI ABILITAZIONE CONSEGUITA IN

L'iscrizione alle sezione e ai settori dell'Albo è condizionata dal tipo di abilitazione conseguita.

SEZIONE A

SETTORI

> Architettura

> Pianificazione territoriale

> Paesaggistica

> Conservazione dei beni architettonici e ambientali


Agli iscritti nella sezione A spetta il titolo professionale di architetto o pianificatore o paesaggista o conservatore.

Alle iscritte nella sezione A spetta il titolo professionale di architetta o pianificatrice o paesaggista o conservatrice.


SEZIONE B

SETTORI

> Architettura

> Pianificazione


Agli iscritti nella sezione B spetta il titolo professionale di architetto iunior o pianificatore iunior.

Alle iscritte nella sezione B spetta il titolo professionale di architetta iunior o pianificatrice iunior.


La procedura di iscrizione all’Ordine è descritta dal Regio Decreto 23 ottobre 1925 n. 2537.Gli iscritti e le iscritte all'Albo che intendono svolgere la professione potranno aprire la P.IVA con questo CODICE ATECO: 71.11.00 - Attività degli Studi di Architettura

DESCRIZIONE Attività di consulenza in campo architettonico, progettazione di edifici e stesura dei progetti, pianificazione urbanistica e architettura del paesaggio. Dalla classe 71.11 sono ESCLUSE attività di consulenti informatici, cfr. 62.02, 62.09, attività degli studi di ingegneria, cfr. 71.12, arredamento di interni, cfr. 74.10.


DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL'ALBO DELL'ORDINE ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI TREVISO. 

PRIVACY


ISCRIZIONE ALLA CASSA E PARTITA IVA

Gli iscritti e le iscritte all'Albo che intendono svolgere la libera professione devono aprire la P.IVA con il CODICE ATECO 71.11.00: ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA - Descrizione: Attività di consulenza in campo architettonico, progettazione di edifici e stesura dei progetti, pianificazione urbanistica e architettura del paesaggio. Dalla classe 71.11 sono ESCLUSE attività di consulenti informatici, cfr. 62.02, 62.09, attività degli studi di ingegneria, cfr. 71.12, arredamento di interni, cfr. 74.10.

Successivamente all’apertura della P.IVA si dovrà provvedere all’iscrizione all’Inarcassa. La domanda di iscrizione è reperibile sul sito www.inarcassa.it – sezione modulistica – e va inoltrata via PEC all'indirizzo protocollo@pec.inarcassa.org 

Si precisa che è possibile mantenere l’iscrizione all’Ordine anche senza essere in possesso di P.IVA.


RICONOSCIMENTO TITOLI PROFESSIONALI CONSEGUITI ALL'ESTERO

Per potersi iscrivere all'Ordine è necessario aver conseguito un Diploma di abilitazione alla professione, o in alternativa, se i titoli di studio sono conseguiti all'estero, un'attestazione di equipollenza del titolo rilasciata dal Ministero Università e Ricerca Scientifica.

Gli interessati e le interessate devono presentare la domanda di riconoscimento del proprio titolo al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ai fini dell’ammissione all’esercizio dell’attività di Architetto, Architetta, Pianificatore Territoriale, Pianificatrice Territoriale, Paesaggista, Conservatore dei Beni Culturali, Conservatrice dei Beni Culturali, Architetto iunior, Architetta iunior, Pianificatore iunior, Pianificatrice iunior del territorio italiano.


STATI MEMBRI DELLA COMUNITÀ EUROPEA
Con la Direttiva 384/85/CEE, il D.Lgs. 129/1992 e il successivo D.Lgs. 9 novembre 2007 n. 206, ogni cittadino/a europeo/a ha la possibilità di veder riconosciuto il proprio percorso formativo, con la conseguenza di poter esercitare la professione in qualsiasi stato membro della Comunità Europea. PROCEDURA

STATI EXTRACOMUNITARI
Per i cittadini e le cittadine degli Stati extraeuropei si veda il DLgs. 25 luglio 1998 n. 286, recante il testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e le norme sulla condizione dello/a straniero/a, nonché il Regolamento (DPR 31 agosto 1999 n.394) recante le norme di attuazione medesimo testo unico. PROCEDURA

Riferimento: Dott. Nicola Martino Tel +39 06 97727848 Email: nicola.martino@mur.gov.it sito 

INDIRIZZO PER CHIEDERE IL RICONOSCIMENTO

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca
Direzione Generale per lo Studente, lo Sviluppo e l'Internazionalizzazione della Formazione Superiore
Piazza Kennedy 20
00144 ROMA

Tel. 06.97727080/7061
Tel. 06.97727450
Fax 06.97727242


ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI

Presso l’Ordine è istituito un registro delle prestazione dei servizi nei quali sono iscritti i cittadini e le cittadine degli stati membri delle comunità europee che effettuano in Italia prestazioni professionali temporanee. Per l’iscrizione nel registro si veda la procedura pubblicata nel sito del Consiglio Nazionale PPC cliccando qui e la procedura indicata dal MIUR al link

Nella pagina del MIUR gli architetti e le architette laureati/e e abilitati/e in Italia e residenti all'estero, potranno scaricare i moduli n. 4 e n. 5 in quanto non è necessario chiedere il riconoscimento del titolo professionale e corredare dai successivi documenti richiesti.


PROFESSIONE IN EUROPA

Il Consiglio Nazionale ha pubblicato nel proprio sito una sezione dove sono riportate le indicazioni per coloro che dovessero svolgere la propria professione nei vari paesi europei. Leggi le informazioni.